PROFILI DI DONNA – Dodici artiste torinesi

Domenico Cerabona | 3 Marzo 2024

Esposizione collettiva di arti visive in programma dall’8 a 31 marzo
presso la sala mostre della Fondazione Giorgio Amendola e dell’Associazione Lucana Carlo Levi, in via Tollegno 52 a Torino


Inaugurazione 9 marzo ore 18:00

In concomitanza con l’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti delle donne, si apre presso gli spazi della Fondazione Giorgio Amendola l’esposizione collettiva dal significativo titolo “Profili di donna”, omaggio alla creatività e alla qualità di dodici protagoniste della scena culturale piemontese già dallo scorso secolo. Eterogenee per età, percorso formativo e scelte stilistiche, queste dodici pittrici e scultrici si esprimono tuttavia in una comune e ben definita tradizione storica. I paesaggi di ascendenza casoratiana di Michela Pachner e di Francesca Moretti dialogano con l’astrattismo informale di Lia Rondelli e di Lea Gyarmati; quella sorta di minimalismo strutturale che è la cifra stilistica di Olga Maggiora, di Laura Castagno e di Gilda Brosio fa da contraltare alla poetica dell’esistenzialismo drammatico o narrativo di Lucia Nazzaro e di Silvia Beccaria; la libera pittura figurativa (Viola Barovero, Elisa Filomena) si accosta all’intervento performativo nello spazio (Marcella Tisi).

La mostra, a ingresso libero, sarà inaugurata alle ore 18.00 di sabato 9 marzo; il catalogo, a cura di Paola Malato e di Pino Mantovani, è disponibile in galleria. Orari: dal lunedì al venerdì ore 9:30–12:30 / 15:30–19:00; sabato ore 9:30–12:30. Periodo: da venerdì 8 marzo a domenica 31 marzo 2024.           

DA “PROFILI DI DONNA” DI PAOLA MALATO, TESTO CRITICO PUBBLICATO NEL CATALOGO DELLA MOSTRA

«Le artiste invitate, che sono 12 in tutto, sono diversissime tra loro sia per il percorso formativo e sia per l’orientamento linguistico e stilistico che le contraddistingue. E soprattutto per l’età. Appartengono a mondi molto diversi, ma tutte testimoniano un’operatività creativa intensa, piena di tensioni e di urgenze estetiche e linguistiche, che hanno aperto e possono aprire nuove vie di indagine e di ricerca. Qualcuna tra le artiste invitate non è più tra noi: ma la sua presenza ha lasciato un segno così incisivo che non deve andare perduto […]».

La mostra sarà visitabile nei seguenti giorni e orari: dal lun al ven 9:30–12:30 / 15:30–19

sab 10 –12:30   

INGRESSO LIBERO

Per info: +39 0112482970  info@fondazioneamendola.it

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